Il ForumTerzo Settore Emilia Romagna esprime grande apprezzamento per le dichiarazionidella Vicepresidente della Regione ElisabettaGualmini, pubblicate dal quotidiano La Repubblica, sull'avvio di un gruppodi studio regionale mirato ad "arrivare in tempi brevi a un piano di fattibilità per l'introduzione del reddito minimo diinclusione".
Il tema delreddito di inclusione era già stato da qualche tempo sollevato dal Forum che alTavolo Regionale del Patto per il lavoro,a cui partecipa assieme agli altri attori sociali ed economici del territorio,aveva fatto presente al Presidente Bonaccini la necessità che la Regioneintervenisse in questo ambito. Perché, "anche se il Patto regionale èincentrato, appunto, sul tema del lavoro - spiega il Portavoce del Forumregionale, Luca De Paoli - èfondamentale dare speranza e futuro anche a chi, purtroppo, un impiego non cel'ha".
Il Foruminoltre, assieme a molte delle sue organizzazioni aderenti, ai sindacati confederalie alle rappresentanze degli enti locali, è parte attiva del coordinamentoregionale "Alleanza contro la povertà ".Il cartello avviato in Emilia Romagna lo scorso marzo con l'obiettivo dipromuovere, a livello territoriale, le proposte avanzate dall'omologocoordinamento nazionale, nato per sollecitareil Governo su un Piano nazionale contro la povertà di durata pluriennaleche contempli il Reis, ossia ilReddito minimo di inclusione sociale.
"Nonpossiamo che esprimere pienoapprezzamento per le dichiarazioni sul reddito minimo dell'Assessore ElisabettaGualmini - sottolinea Luca De Paoli - La Regione ha dimostrato impegno esensibilità nell'accogliere la nostra proposta, che, ricordiamo, non è di meroassistenzialismo, ma piuttosto mira a promuoverenuovi percorsi di inserimento e inclusione sociale per le persone più fragili evulnerabili".
"Le 26 organizzazioni del Forum, con iloro circoli, presidi territoriali, cooperative sociali, centri di accoglienza,sono da sempre impegnate sul campo per rispondere ai bisogni dei cittadini etutelare i diritti dei più deboli - aggiunge De Paoli - Per questo ci impegneremo a offrire alla Regione tutto il nostro supporto, anche in termini di conoscenze edesperienze, perché la nuova misura possa essere il più possibile efficace einclusiva".